Regolamento per l'uso degli spazi espositivi

Art. 1 - Definizione degli spazi espositivi
Sono considerati spazi espositivi della Biblioteca i seguenti locali:

  • Galleria d'Arte "Mario Di Iorio"

  • Logge

  • Cortile interno

Art. 2 - Finalità degli spazi espositivi
Tali spazi, od altri che possono essere straordinariamente individuati e utilizzati, sono concessi esclusivamente per manifestazioni di carattere culturale e divulgativo e quindi senza alcuna finalità di lucro da parte degli espositori.
Sono inoltre escluse le manifestazioni di tipo elettorale.

Art. 3 - Domanda di utilizzo degli spazi
L'interessato alla fruizione, sia in forma privata che associata, deve presentare specifica istanza alla Direzione della Biblioteca compilando l'apposito modulo rilasciato dalla segreteria o scaricabile da questo sito.

Art. 4 - Concessione degli spazi espositivi
La Direzione concede gli spazi espositivi a propria completa discrezione, valutando tempi ed opportunità di realizzazione delle manifestazioni proposte.
Il periodo e la durata delle manifestazioni, specificati dai richiedenti nella domanda di cui all'articolo precedente, non sono da considerarsi vincolanti per la Biblioteca che potrà, d'intesa con gli organizzatori, modificarne i termini.
La Biblioteca può concedere il patrocinio alle stesse manifestazioni. In ogni caso, ad eccezione di specifiche indicazioni della Direzione, sul materiale informativo predisposto per la manifestazione dovrà essere apposto il logo dell'Istituto e la dicitura "MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI - BIBLIOTECA STATALE ISONTINA DI GORIZIA".

Art. 5 - Canone d'uso degli spazi espositivi
Ai sensi del disposto dell'art. 4 della Legge n. 4/93 e delle disposizioni ministeriali in materia, il canone d'uso per gli spazi espositivi viene fissato come segue:

  • galleria d'arte ad uso esclusivo per un minimo di 2 settimane: € 200 oltre alla consegna di un'opera dell'autore a sua scelta;
  • cortile interno: € 300 per manifestazione giornaliera.


Per determinate e particolari manifestazioni la Direzione potrà comunque concedere, a propria discrezione, specifiche deroghe sui predetti costi dei canoni di concessione.
Gli importi dovranno essere versati, prima dell'inizio della manifestazione, su apposito modulo di conto corrente postale fornito dall'Istituto.

L'orario di apertura delle esposizioni in galleria d'arte è il seguente:

  • dal lunedì al venerdì. ore 10,30 / 18,30;
  • il sabato: ore 10,30 / 13,30
  • chiuso i giorni festivi.

Art. 6 - Altri obblighi e facoltà delle parti
La galleria d'arte non può essere modificata dai fruitori rispetto agli arredi fissi in occasione delle manifestazioni ed esposizioni - anche in osservanza della normativa per la somministrazione pubblica di alimenti - è fatto divieto di organizzare buffet e/o di servire bevande. Eventuali eccezioni per particolari manifestazioni potranno essere consentite soltanto se espressamente autorizzate dalla Direzione. Agli espositori ed organizzatori di manifestazioni competono inoltre i costi relativi alle spese per la realizzazione del materiale di informazione: inviti e locandine (comprese le spese di affissione), striscioni ecc.
Le spese di spedizione, secondo l'indirizzario proprio dell'Istituto, saranno sostenute dalla Biblioteca; possono essere aggiunti n. 50 indirizzi a cura dell'espositore o organizzatore.
All'espositore inoltre viene richiesto di donare all'Istituto, al termine dell'esposizione, una propria opera che sarà inventariata, conservata ed esposta all'interno della Biblioteca.
Eventuali danni arrecati alla Biblioteca dovranno essere risarciti dall'espositore.

Art. 7 - Assicurazione del materiale esposto
Il materiale esposto non viene assicurato dall'Istituto; eventuali spese assicurative sono a carico dell'espositore.

Art. 8 - Vigilanza degli spazi espositivi
L'Istituto assicura la vigilanza della galleria d'arte mediante apparato televisivo a circuito chiuso dotato di sistema di registrazione video sull'arco delle 12 ore. L'eventuale presenza di personale esterno di assistenza in sala mostre è a cura dell'espositore e dovrà essere concertata con la Direzione dell'Istituto.
Gli altri spazi espositivi non sono specificamente sorvegliati.